Avvisi di LTF: l’equivoco delle scadenze

Riconosciuto il termine di 60 giorni per le Osservazioni ai progetti della Torino-Lione, come richiesto dalle Associazioni ambientaliste.

Il Ministero dell’Ambiente, Direzione generale per le Valutazioni ambientali, accetta, anche se con una lunga serie di disquisizioni, la nota presentata congiuntamente dalle Associazioni WWF Italia, Federazione nazionale Pro Natura, Legambiente e Italia nostra per chiedere sia rispettato quanto scritto negli annunci di LTF a proposito delle scadenze per presentare le Osservazioni relative al progetto della parte italiana della tratta internazionale della Torino-Lione e agli espropri di terreni che riguardano cittadini residenti in vari comuni.

La Direzione generale per le valutazioni ambientali scrive che risulta palese che il termine di 60 giorni indicato nella pubblicazione sui quotidiani da parte della Società (LTF) essendo maggiore di quello normativamente previsto, dunque, aumentando di fatto la tempistica a disposizione del pubblico per la formulazione di eventuali osservazioni si qualifica come ex se maggiormente garantista.

La lettera del Ministero dell’Ambiente conclude: Ad ogni buon fine, stante il segnalato disguido verificatosi, al fine di garantire comunque la partecipazione del pubblico ed evitare l’insorgere di possibili confusioni in merito alla tempistica per la presentazione di eventuali osservazioni, limitatamente al caso di specie si provvederà a estendere a 60 giorni il termine indicato sul sito web di questo Ministero.

Le Associazioni ritengono importante aver ottenuto il rispetto di quanto scritto negli annunci apparsi ufficialmente sui giornali, anche se in contrasto con quanto apparso sul sito del Ministero.

 

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